L 'associazione terra mia

 

Nasce a Ravenna nel 1997 come associazione di volontariato: gli associati sono cittadini italiani e stranieri, sia maschi che femmine, impegnati nel mondo del volontariato e che partecipano a diverse attività volte all’integrazione degli immigrati.

Nel 2001 l’Associazione diventa “Associazione di promozione sociale” ed inizia ad interessarsi sempre più all’integrazione dei cittadini stranieri con particolare riguardo al processo integrativo dei bambini stranieri nella scuola dell’obbligo.

Nel dicembre del 2003 gli associati decidono di dare una nuova svolta all’Associazione: si aggiungono nuovi associati che sono in particolar modo interessati ad intraprendere la professione di mediatore culturale e viene modificato lo statuto associativo.

Grazie all’inserimento dei nuovi associati inizia a svilupparsi un pensiero comune riguardante le “buone pratiche” di accoglienza ed inserimento degli scolari provenienti da altri Paesi.

Dal 2003 ad oggi, l’Associazione opera quindi per promuovere con rigore metodologico, un preciso percorso volto a favorire l’integrazione scolastica dei minori provenienti da Paesi stranieri, in un rapporto di collaborazione istituzionale con la “Casa delle Culture”.

Nello specifico, “Terra Mia” si occupa di mediazione scolastica e socio-sanitaria, attuando interventi in tutte le scuole dell’obbligo nei Comuni di Ravenna, di Cervia e di Russi.

Il programma di intervento dell’Associazione inizia formando step by step, una figura professionale capace di rispondere sia alle necessità degli Istituti scolastici, sia alle esigenze dei bambini stranieri neo-arrivati.

Per fare ciò, l’Associazione si impegna anche a far frequentare ai propri associati numerosi corsi di formazione ed aggiornamento in ambito didattico e sanitario, corsi attuati dalla “Casa delle Culture” e da altri centri.

Nel corso degli anni ha sviluppato numerose e proficue collaborazioni con enti pubblici, scuole, associazioni, cooperative sociali ed ambiti socio-assistenziali. La collaborazione è un valore che nella vita associativa è sempre vivo e viene mantenuto con una particolare attenzione.

L’associazione è stata premiata nel 2005 all’interno del Festival delle Culture di Ravenna per l’opera svolta in favore dell’intercultura, della lotta contro il razzismo.